Mark Zuckerberg, co-fondatore e amministratore delegato di
Facebook, è la persona dell'anno per
Time Magazine. La rivista americana che annualmente nomina chi è stato
il personaggio più significativo ha scelto l
'ideatore principale del social network che ha cambiato i rapporti umani tra milioni di persone. I giornalisti hanno scelto Zuckerberg e non l'altro candidato, anche lui giovane, in odore di copertina: Julian Assange, il creatore di Wikileaks, che i lettori del magazine avevano eletto su tutti con 382mila preferenze.
Per Zuckerberg un'ulteriore consacrazione pubblica dopo il film “The social network” di David Fincher, uscito quest'anno anche da noi e che racconta l'inizio di Facebook, come e grazie a chi è nato, narrando conflitti, legali e non, ombre e genialità. È comunque significativa la scelta di un 26 enne da parte di una pubblicazione blasonata e importante come Time Magazine. Dimostra, una volta di più, quel che in Italia sembra impossibile per chi è “giovane” e spesso resta giovane a vita senza prospettive.
Fonte: Unità.it
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