Dopo essere stata esposta al Salone di Torino nel 1955, la 375 MM fu riportata dal carrozziere Pininfarina per una serie di modifiche, prima di essere consegnata al suo primo proprietario. Passarono 5 anni, e nel 1960 la vettura fu spedita oltreoceano e lì è rimasta fino a oggi. Nel 2003 è stata sottoposta ad un restauro radicale dallo specialista Wayne Obry’s Morion Product Inc. e riportata allo stesso splendore del primo salone di Torino a cui ha partecipato.
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“Siamo orgogliosi - ha dichiarato Max Girardo, amministratore delegato della RMAuctions Europa - che gli attuali proprietari ci abbiano affidato la loro magnifica automobile per la prima volta all’asta. La Ferrari 375 MM presenta un aspetto immacolato e una meccanica in condizioni così eccellenti da polarizzare l’interesse dei collezionisti più attenti".
“Il debutto a Villa d’Este - ha concluso Girardo - è la migliore presentazione per una vendita all’asta, soprattutto se si considera il valore storico eccellente del modello e la qualità di un restauro che l’ha riportata ai migliori standard”.
La 375 MM, verniciata in due tonalità (avorio e blu metallizzato), sfrecciava fino a 289 Km all'ora ed è stata costruita in più esemplari nella sua prima versione, solo 7 nella seconda.
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