sabato 1 agosto 2009

Veleni nelle nostre case

















Poche persone sono a conoscenza che molte sostanze chimiche pericolose sono utilizzate come additivi nei beni di consumo che ogni giorno acquistiamo ed utilizziamo in casa.

Queste sostanze invisibili vengono raramente indicate nelle etichette, ma si trovano ovunque.

Naturalmente vi è un motivo del loro impiego, dal rendere le materie plastiche più morbide all’evitare che si rompano, dal diffondere profumo al proteggere dal fuoco o persino eliminare gli acari della polvere o le muffe. E noi ne siamo continuamente esposti.

Tali sostanze sono:

Ftalati.

Diffusi ovunque, anche nel corpo umano. Possono causare danni al fegato, reni e testicoli.

Si trovano in profumi, shampoo, scarpe da ginnastica, prodotti per la cura del corpo, deodoranti per ambiente, telefoni cellulari. Impiegati come ammorbidenti delle plastiche in PVC, incluse pavimentazioni, carte da parati, mobili, abiti e giocattoli.

Alchilfenoli

Sono tossici per gli organismi acquatici. Possono disturbare lo sviluppo sessuale di alcuni animali a causa della loro attività estrogenica. Nei mammiferi, possono alterare la produzione di sperma e danneggiare il Dna dei linfociti umani.

Cosmetici e in altri prodotti per la cura della persona, vernici, detergenti per la casa, pigiami, pavimentazioni in PVC, nei trattamenti di finitura dei tessuti e del pellame.

Composti organostannici.

Possono attaccare il sistema immunitario, causare difetti alla nascita e interferire sui neuroni.

Scarpe da ginnastica, materassi, tappeti, divani, pigiami. Sono utilizzati come stabilizzatori nei prodotti plastici in PVC e nei trattamenti contro gli acari della polvere e la muffa.

Ritardanti di fiamma bromurati.

Possono imitare gli ormoni tiroidei, inducendo quindi effetti sulla crescita e sullo sviluppo degli organismi viventi. In alcuni animali l'esposizione a questi composti del feto nell'utero può indurre un'interferenza con lo sviluppo del cervello.

Tappeti, divani, materassi, televisioni, computer, cellulari. Sono in genere impiegati in diversi tipi di plastica e prodotti tessili per prevenire o ritardare la propagazione delle fiamme

Muschi sintetici.

Possono essere assorbiti attraverso la pelle, sono stati trovati nel latte materno, nei tessuti adiposi e nel sangue umano. Potrebbero causare danni al fegato, interferire nella comunicazione del sistema nervoso e risultare dannosi per il sistema endocrino.

Detersivi, profumi, detergenti, saponi, lozioni per il corpo e deodoranti

Paraffine clorurate.

Sono considerate potenziali cancerogeni.

Divani, materie plastiche (pavimentazioni in PVC), gomme, vernici e sigillanti.

Bisfenolo A

Può alterare gli organi di riproduzione maschile e aumentare la probabilità di anomalie genetiche.

Prodotti per l'igiene personale.

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